Dopo aver visto Silba (HR) e il suo mare, dal traghetto, questa primavera, l'abbiamo scelta come meta delle nostre vacanze estive, dedicate al riposo/sole/mare.
Per ritornarci bisogna passare per Cres e Mali Losinj, da dove parte il traghetto.
Per ritornarci bisogna passare per Cres e Mali Losinj, da dove parte il traghetto.
Durante il periodo estivo il traghetto parte ogni giorno, semplificando di molto la programmazione del viaggio. Il percorso che abbiamo scelto passa da Kozina verso Opatija, per poi seguire la costa verso sud, fino a Brestova e il traghetto per Cres.
Tale scelta si è rivelata infelice a causa dell'intenso traffico di mezzi pesanti e del poco interesse che i loro "piloti"mostrano per i ciclisti.
Fortunatamente la maggior parte dei camion entra in autostrada appena arrivati in Croazia.
Opatija e la costa sono spettacolari e vale sempre la pena passarci, nonostante i continui saliscendi.
Tra Brestova e Porozina sono in servizio traghetti più grandi ma con meno corse rispetto ad una volta a meno che non ci sia molto traffico, con partenze più frequenti senza rispettare gli orari.
La salita da Porozina è sempre stretta, con un brutto asfalto, trafficata e piuttosto lunga, per fortuna, una volta scollinato, la strada migliora e ci si può rilassare e si può godere in santa pace delle bellezze dell'isola. Abbiamo passato la notte a Cres, brulicante del turismo estivo. Il giorno successivo siamo partiti per Mali Losinj, la salita di Cres è particolarmente brutta con lavori in corso, è stretta, con un asfalto terribile ed è molto trafficata, ancora prima di scollinare inizia il tratto nuovo che ci fa tornare il sorriso.
La "sella" di Porozina
Verso Osor
Silba è un'isola spartana dove non c'è la necessità di esibire opulenza, dove la gente gira in costume da bagno e ciabatte ma anche dove quasi ogni sera in uno dei bar c'è musica dal vivo, dove ci sono ristoranti e pizzerie, negozi per alimentari e c'è pure il festival del cinema di Silba...
Il contatto col mondo
L'ambulanza
Uno dei lati positivi di Silba è il divieto di traffico per qualsiasi mezzo a motore e, come abbiamo scoperto dopo aver prenotato, anche per le bici, cosa che di fatto non pesa, viste le dimensioni dell'isola e la tipologia di strade e sentieri.
In giro per l'isola
Altro lato positivo è il mare, col fondale di sabbia o sassi bianchi con relativi splendidi colori.
Sotorisce
Pernastica
Pernastica
Dobra Voda
Mavrova
Sv Ante
Non siamo stati fortunati, meteorologicamente parlando, con vari temporali e 2 giorni di tempeste in successione, con case, locali, sentieri allagati...su di un isola che normalmente vive il problema della siccità!
"sentiero" per Dobra Voda
Il tipico turista dell'isola si sposta con la barca per cui le spiagge sono poco curate e molte sono coperte di alghe che si seccano al sole (?) e piene di rifiuti portati dalle mareggiate.
Anche le previsioni per il rientro non davano grosse speranze per il ritorno per cui, dopo una notte di ressa turistica a Cres, abbiamo scelto la strada per Lupoglav e Buzet.
Fino a Lupoglav la temperatura attorno ai 30° non ci è stata molto di aiuto, giunti lì e atteso al coperto la fine del temporale e relativa grandinata siamo ripartiti verso Buzet con una leggera pioggerellina, presto cessata, ed una gradevole temperatura di 24°, tutta un'altra storia.
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