mercoledì 7 ottobre 2015

Kobarid Agosto 2015

Per passare un weekend a Kobarid abbiamo deciso di "aiutarci" prendendo il  treno (scomodo) fino a Udine, per puntare poi verso Tarcento e il passo di Tanamea.
Raggiunta Kobarid piuttosto velocemente, abbiamo approfittato del pomeriggio per visitarla, senza perdere il sacrario edificato in memoria dei caduti della prima guerra mondiale, anche se, forse, sarebbe stato meglio non farli cadere che ricordarli poi con un monumento...
La notte c'è stata una pioggia intensa, in diminuzione nel corso della mattinata, del resto dovevamo tornare a casa, per cui impermeabili e via!
Per nostra fortuna dopo poco la pioggia è cessata e nel corso della giornata è uscito anche il sole di Luglio...le nuvole non sono poi così fastidiose...
Scendendo lungo l'Isonzo, sulla strada piuttosto trafficata, abbiamo scorto, sulla riva opposta, irraggiungibile, una pista ciclabile nuova nuova, assolutamente da investigare!
Così una settimana dopo, solo soletto, sono partito alla ricerca della ciclabile dell'Isonzo che ho trovato subito dopo il ponte di Solkan, alla periferia nord di Nova Gorica, ciclabile che porta praticamente fino al paese di Kanal, evitando un bel pezzo di strada trafficata
















Alla ricerca della ciclabile perduta...
















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