lunedì 23 luglio 2018

Alpe Adria 2018


Approfittando di un evento della mia compagna nella bassa Carnia, organizziamo la gita “annuale” sull’Alpe Adria
La prima sosta è Tricesimo, dove dormiamo in un confortevole Air B&B e mangiamo al “quei di baret”, che propone cucina tipica, luogo che vale assolutamente la sosta
Purtroppo il poco allenamento non ci ha reso facile il pur semplice percorso per Cividale, con il solito navigatore Garmin, che voleva farci guadare il Torre, cosa forse anche possibile, ma poco sensata…
Il secondo giorno, essendo la mia compagna impegnata, abbandonate le borse, ho trovato un bel circuito con qualche salita sulle colline tra Italia e Slovenia, terreno fertile per scatenare la fantasia di qualsiasi ciclista…


Abbiamo raggiunto Bueris, luogo dell’evento e da qui ho iniziato il percorso per Tarcento, Nimis e dopo aver valicato il passo monte Croce, Attimis
Ad Attimis basta seguire il flusso costante di ciclisti per trovare la strada che, con una salita impegnativa, va verso Forame, consentendo molteplici varianti che non ho il tempo né la forza per tentare
Arrivato ad un bivio, verso il termine della salita, giro verso Prossenicco, che raggiungo con un’interessante discesa: sembra veramente di trovarsi in paesi geograficamente molto distanti da dove effettivamente siamo
Incrocio la strada che ci porterebbe a Kobarid e invece continuo in salita per Platischis e poi, passando per Taipana, torno a Nimis, Tarcento e finalmente Bueris, da dove ripartiamo assieme per seguire l’Alpe Adria, ancora molto “under construction”, fino a Chiusaforte, luogo scelto per passare la seconda notte
Il giro è stato molto interessante e offre degli scorci veramente interessanti sulla pianura friulana e sulle valli interne, tra Italia e Slovenia
Non si può fare a meno di effettuare una sosta alla stazione di Chiusaforte, sempre se si trova posto, visto l’affollamento sempre presente…il cibo casalingo, la simpatia delle cameriere, un servizio di noleggio bici, il fatto di essere uno dei pochissimi punti di sosta sull’Alpe Adria in territorio italiano, giustificano ampiamente questa scelta!








L’Alpe Adria è parecchio affollata in questo tratto e con tutta calma la risaliamo, incontrandoci con amici e approfittando per una sosta a Tarvisio, prima di raggiungere la nostra meta di oggi, Kranjska Gora
Il quarto giorno si torna a casa e quindi scendiamo sempre per l’Alpe Adria fino a Carnia, non senza esserci fermati prima a pranzo alla stazione di Chiusaforte…
A Carnia aspettiamo uno dei non molto frequenti treni per rientrare a Trieste e per finire così questa mini avventura, alla portata di tutti, anche senza un allenamento specifico, come è stato per noi in questo caso…

Nessun commento:

Posta un commento