Bici elettrica…o per essere più precisi a pedalata
assistita!
Questa precisazione serve solo a evidenziare uno dei limiti
di questa tipologia di mezzi e cioè il fatto che l’assistenza del motore
svanisce una volta superati i 25 km/h, facendoti ritrovare di colpo con sotto
al sedere una bici con ben più di 20 kg al posto di quell’oggetto che volava al
solo leggero movimento delle pedivelle…
Ma perché vi dico questo?!??
Tutto è iniziato quando la mia compagna venduta la moto,
usata ultimamente, con molta scomodità, solamente per muoversi in città, decise
di sostituirla con una bici a pedalata assistita…
Bisogna quindi capire la funzionalità di tale oggetto
A tal fine ne noleggiamo 2 per un week end, con la
possibilità quindi di utilizzarle più volte e farci quindi un’idea abbastanza
chiara del funzionamento e dell’utilizzo
La prima uscita è prevalentemente stradale, con qualche
strappo in salita, di chilometraggio non mostruoso, prevalentemente vallonato
Le bici si dimostrano eccezionali sugli strappi, pesanti e
inutili sul piano/discesa, dove siamo sempre oltre i fatidici 25 km/m,
particolarmente frustanti nel falsopiano effettuato a velocità vicine ai 25
all’ora, dove l’assistenza si attacca/stacca in continuazione, con
un’attivazione muscolare molto particolare…
Nello sterrato le cose cambiano e l’assistenza si fa sentire
costantemente
Nonostante il chilometraggio relativo il rientro lo dovrò
fare a batteria completamente scarica…
Ecco il secondo e sicuramente più discriminante limite di
tali mezzi, la scarsa autonomia!
Il giorno successivo è dedicato allo sterrato e mettiamo in
fila la ciclabile Cottur, la salita allo Slavnik e quella al Cocusso,
effettuate tutte a velocità sostenuta, senza impensierire troppo le gambe
Chiaramente nella mia filosofia ciclistica, il fatto di
raggiungere delle cime più velocemente e con meno fatica dice poco, se non aprisse
la possibilità di divertirsi poi in un maggior numero di discese!!!
Le bici a nostra disposizione non consentivano un
divertimento discesistico, però la potenzialità è più che evidente
Le conclusioni dopo queste prove, sono che questi mezzi sono
molto utili per chi pedala normalmente sotto i 25 km/h e non le usa per
percorsi lunghi, hanno inoltre un grosso potenziale nel caso siano performanti
anche in discesa, cosa che bisognerà provare appena possibile…
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