giovedì 7 settembre 2017

Alpe Adria e rifugio Grego

3 Giugno 2017

Abbiamo un paio di giorni per una mini gita in bici e optiamo per un percorso noto ma pieno di fascino: la ciclabile Alpe Adria... il percorso può anche essere lo stesso ma la gita non lo è mai!
Raggiungere il parcheggio della stazione di Resiutta in macchina è una sofferenza, visto il gran caldo di questo inizio giugno
Saliamo in bici ma partiamo verso sud, alla volta di Moggio, alla scoperta di un pezzo nuovo di ciclabile; certo che con questo ritmo ci vorranno diversi anni per poterla percorrere tutta!
Il poco tempo impiegato a percorrere il nuovo tratto non avrà ripercussioni sulla gita, donandoci però il refrigerio delle gallerie!!!!!
Non avevamo mai visto tanti ciclisti su questo percorso, gruppi da 30-40 si susseguono senza soluzione di continuità e anche i pochi posti di ristoro lungo la ciclabile risultano essere molto affollati
Certo la maggior parte dei ciclisti preferisce la discesa, come non capirli, ma c'è anche qualcuno che ha fatto la nostra stessa scelta e affronta la “salita”
Parecchi hanno la pedalata assistita elettricamente, probabilmente ce ne saranno sempre di più, diminuendo il traffico automobilistico e tutto ciò che ne consegue, col lato però negativo di consentire anche a gente priva di cultura e tecnica ciclistica di affrontare percorsi che altrimenti non avrebbero mai preso in considerazione, divenendo spesso un pericolo per loro e per gli altri
Lo stesso discorso si può fare anche per i ciclisti fisicamente più dotati che scambiano le ciclabili per tracciati di gara dove tentare, senza alcuna possibilità di successo, di sconfiggere i propri demoni...probabilmente è difficile riuscirci anche nelle vere gare...
Un po' di pioggia nella zona di Tarvisio mitiga leggermente la temperatura, fastidiosamente calda per il periodo
A Kranjska Gora ci attende una sorpresa, il paese è sottosopra per la Red Bull Goni Pony, scalata del passo del Vrsic con appunto le Pony, biciclette da passeggio economiche, molto spartane, mono marcia, costruite sotto la Jugoslavia, che adesso sono tornate in produzione con una versione rivista solo in parte, per mantenere le caratteristiche di economicità e semplicità
Il tutto accompagnato da costumi e gadget in tema, tanto da dare vita ad un evento che ha richiamato lo sponsor Red Bull, che a sua volta attira anche veri atleti in mezzo alla folla variopinta di partecipanti, rendendo la manifestazione interessante anche dal punto di vista della competizione oltre che del colore, con tanto di piscina gonfiabile e concerto finale...e nonostante la temperatura poco invitante non sono mancati i tuffi dal tetto del furgone...

Il giorno dopo splende il sole con solo qualche brutta nuvola...a nascondere proprio il “nostro” passo
La ciclabile è molto frequentata anche questa mattina...non si può dire che non riscuota un gran successo!
Arrivati a Valbruna giriamo per risalire la Val Saisera, sempre spettacolare, fino ad arrivare allo sterrato che ci porterà al rifugio Grego
Lo sterrato risulta pedalabile per un bel pezzo, fino a quando pendenza, fondo e larghezza dello stesso, ci costringono a scendere e spingere per circa una mezz'ora
Hike-a-bike è il modo molto più fascinoso per indicare questa attività da bestemmia in lingua inglese, non credo però che qualcuno ne subisca il fascino!
In una giornata priva delle nubi incombenti di oggi, la vista dal rifugio Grego è veramente magnifica, spaziando dalla sottostante Val Saisera, al Monte Lussari, al Jof Fuart fino al Montasio, apprezziamo comunque quello che riusciamo a intravedere
Dopo aver pranzato ripartiamo alla volta della forcella Somdogna che raggiungiamo dopo una breve ma ripida salita e da li partiamo per la lunga discesa in asfalto che ci porta a Dogna
Questa strada ebbe la sua importanza all'epoca della prima guerra mondiale
Giunti a Dogna, dopo varie peripezie troviamo la rampa al 27% che ci riporta sulla ciclabile Alpe Adria, che vediamo passare proprio sopra di noi, e che oggi affronteremo in discesa, incontrando comunque molti ciclisti

In un battibaleno siamo alla macchina, pronti ad affrontare la sauna del rientro















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